Il più frequentato luogo di aggregazione di Butera
il Cortile Gevelsberg o originariamente chiamato Cammarata (o Camerata) per via della sua appartenenza alla Casata dei Baroni Camerata, rappresenta ad oggi un punto di ritrovo e di aggregazione per i nostri cittadini.
L’antico palazzo Camerata ancor oggi abitato, presenta una doppia esposizione: L’entrata infatti, appartiene all’originario porticato con i balconi che affacciano sul cortile. Sul versante opposto, la vista è mozzafiato e centralissima poiché è su Piazza Dante che ospita l’imponente Palazzo Comunale.
Due antichi archi racchiudono una prima parte del cortile coperta dalla costruzione sovrastante che affaccia direttamente sul patio interno: Nel corso dell’ultimo ventennio, è stato sottoposto a varie ristrutturazioni e abbellimenti, con l’aggiunta di panchine in legno e fioriere dove trascorrere piacevoli pomeriggi in compagnia degli amici.
Durante il periodo Estivo, è casa di eventi, rassegne, conferenze, proiezioni, musica.
Nel Maggio 2024, in occasione del 25º Anniversario dal gemellaggio tra Butera e la città di Gevelsberg (Germania) è stato sottoposto a interventi di manutenzione ma soprattutto artistici che hanno visto il cortile colorarsi di dipinti, poesie, disegni a colori vividi.
Il primo patio coperto presenta una poesia scritta dal Poeta Buterese Emanuele Fiore sull’importanza della fratellanza tra i popoli e sull’immigrazione, motivo per il quale negli anni le due cittadine hanno stretto un importante legame di gemellaggio.
La Poesia è affiancata dall’Araldica Buterese ed è tradotta in lingua tedesca che vede affiancarsi invece, lo stemma rappresentativo di Gevelsberg.
La cerimonia di inaugurazione della Piazzetta ha visto ancora una volta il cortile Gevelsberg un luogo di scambio e di aggregazione con la presenza dei cittadini sia Tedeschi sia Buteresi.